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| Marcondiro |
Si chiama “SpettAttore” (Halidon), il disco d’esordio
di Marcondiro, cantautore per metà campana e per metà calabrese. Il lavoro si
compone di 13 brani in cui il gusto per la melodia, tipica della tradizione
della canzone popolare italiana, contrasta con la sperimentazione negli
arrangiamenti (spesso dissonanti) e nelle liriche, che rivelano, già dai
titoli, tutto l’amore per i giochi di parole e il non sense.
Lui spiega così la scelta del titolo dell’album: “Nell’atto creativo
l’artista ha bene in mente che ci sarà qualcuno a giudicare ciò che ha creato.
In questo modo chi fruisce diventa parte del processo creativo: così lo
‘SpettAttore’ diventa un’entità astratta che fa parte da ‘Attore’ nell’opera
stessa”.
Il musicista che in questi giorni è impegnato in un tour promozionale
in alcune radio campane, vanta tra le sue collaborazioni quella con il
chitarrista sammaritano Pietro Condorelli, uno dei maggiori jazzisti del
panorama musicale italiano. Viatico importante per un disco che merita
attenzione.
(Fonte Gazzetta di Caserta)
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